
Credito Imposta Formazione 4.0
Credito di imposta per le spese di formazione sostenute dalle imprese finalizzate all’acquisizione o al consolidamento delle competenze in ambito tecnologico previste dal Piano nazionale Impresa 4.0.
BENEFICIARI
- Tutte le imprese senza distinzione di forma giuridica e settore economico, compresa la pesca, l’acquacoltura e la produzione primaria di prodotti agricoli
- Enti non commerciali che esercitano attività commerciali
- Stabili organizzazioni in Italia di soggetti non residenti
Sono escluse le imprese in difficoltà.
ATTIVITA’ AMMISSIBILI
Attività di formazione per acquisire o consolidare le competenze nelle tecnologie rilevanti per la realizzazione del processo di trasformazione tecnologia e digitale delle imprese previste nel Piano nazionale Industria 4.0.
In particolare sono ammesse le attività di formazione riguardanti le seguenti tecnologie:
– big data e analisi dei dati,
– cloud e fog computing
– cyber security,
– simulazione e sistemi cyber-fisici,
– prototipazione rapida,
– robotica avanzata e collaborativa,
– sistemi di visualizzazione, realtà virtuale e realtà aumentata,
– interfaccia uomo-macchina,
– manifattura additiva (o stampa tridimensionale),
– internet delle cose e delle macchine,
– integrazione digitale dei processi aziendali.
Esclusa la formazione ordinaria o periodica obbligatoria (es. salute e sicurezza).
Destinatari:
– personale dipendente anche a tempo determinato,
– personale con contratto di apprendistato.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili in attività di formazione devono essere relative ai costi di:
- personale dipendente per il tempo occupato nella formazione;
- personale dipendente che svolga attività di docenza, fino ad un massimo del 30% della retribuzione complessiva annua;
- indennità di trasferta erogate al lavoratore in caso di attività formative svolte presso la sede di un’altra azienda dello stesso gruppo, o per imprese che hanno più sedi operative;
- i formatori impegnati nell’attività formativa;
- spese di esercizio: come viaggio, alloggio, materiali e forniture, costo di ammortamento di strumenti e attrezzature relative al progetto di formazione;
- servizi di consulenza connessi al progetto di formazione;
- spese generali indirette (spese amministrative, locazione, spese generali) per le ore durante le quali i partecipanti hanno seguito la formazione;
- certificazione della documentazione contabile nel limite massimo di € 5.000.
Agevolazione e scadenza
L’utilizzo del credito è ammesso solo in compensazione a partire dal periodo di imposta successivo a quello in cui si sono sostenute le spese.
L’agevolazione comprende un credito d’imposta pari al:
- 50% per le piccole imprese (fino ad un massimo di € 300.000)
- 40% per le medie imprese (fino ad un massimo di € 250.000)
- 30% per le grandi imprese (fino ad un massimo di € 250.000)
Il credito sale al 60% se l’attività di formazione riguarda dipendenti svantaggiati o molto svantaggiati (come definiti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nel Decreto del 17 ottobre 2017).
SCADENZA
31/12/2022
ALTRE INFORMAZIONI
Se le attività di formazione sono commissionate ad un soggetto terzo esterno sono ammessi:
- i soggetti accreditati per lo svolgimento delle attività di formazione finanziata, le università e i soggetti in possesso della certificazione di qualità Uni En Iso 9001:2000 settore EA 37 (formazione/istruzione)
- Istituti tecnici superiori
L’utilizzo del credito è ammesso solo in compensazione a partire dal periodo di imposta successivo a quello in cui si sono sostenute le spese (spese esercizio 2020, utilizzo credito anno 2021).
Devono essere predisposti i registri nominativi di svolgimento delle attività formative.
Il legale rappresentante dell’azienda deve rilasciare a ciascun dipendente un’attestazione (sotto forma di dichiarazione) dell’effettiva partecipazione alle attività formative.
Cumulo con le altre misure di aiuto di Stato.