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Area del potenziamento

“Lo sai perché hai l’ulcera? Perché hai solo due forme di comunicazione: il silenzio e la rabbia.”
(Dal film “Prima di mezzanotte”)

La vita privata, il lavoro ci mettono costantemente sotto pressione, alla quotidianità si aggiungono anche talvolta delle situazioni del tutto impreviste che siamo costretti ad attraversare nostro malgrado.
Potenziare le risorse umane – sviluppare abilità per fronteggiare i cambiamenti che inevitabilmente sono presenti nella quotidianità. Quotidianamente siamo sottoposti a sfide che richiedono abilità, caratteristiche che ci consentono di diventare sempre più resilienti.

Mi hai fatto arrabbiare! Come gestire i conflitti in modo costruttivo – non sempre tutto funziona come vorremmo noi, non tutti la pensano come vorremmo noi ! La diversita’ e parte costante e integrante delle dimensioni lavorative e relazionali e questo puo’ generare conflitto. La sfida, imparare a gestire i conflitti in modo costruttivo opportunità di crescita e benessere.

Emozioni e gestione del sé – noi siamo emozioni che “condizionano il nostro agire”. Un agire che spesso è un re – agire attraverso modalità protettive; obiettivo acquisire il “potere”, inteso come il potenziamento che ci abilita ad utilizzare la riflessione per azioni consapevoli e mirate

Essere resilienti: superare le crisi – l’essere umano deve saper sviluppare, oggi più che mai, strategie di coping utili a fronteggiare eventi imprevisti e destabilizzanti. Esiste una formula “magica” per superare i periodi critici e stressanti rimanendo indenni? Per certi versi sì, grazie alla resilienza. La forza della rinascita e’ una delle condizioni determinati per la “sopravvivenza” e la crescita.

Lavoro che stress: le strategie di coping per fronteggiare le” fatiche” – il lavoro e’ fatica, fisica e psichica; il nodo e’ nel come noi interpretiamo gli eventi, come reagiamo a cio’ che accade! Lo stress è una di quelle cose che, se non affrontate, tendono a generare ulteriori problemi. Limitarsi a osservare quanto lo stress sia negativo sarebbe un approccio troppo banale e semplicistico: il punto non è soltanto saperlo superare; si tratta anche di saper capire e gestire lo stress, sfruttandolo per diventare più produttivi.

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